Vendemmia delle rose

Quando la primavera è nel pieno del proprio vigore, prima di cedere il passo ai caldi giorni estivi, nel Chianti prende vita un’insolita “vendemmia rosa”. La coltivazione delle rose è una consuetudine giunta dalla Liguria in questo territorio dove ha trovato nelle antiche rose locali una delle sue massime espressioni.

Per tre domeniche nel mese di maggio, avremo infatti il privilegio di vivere un’esperienza unica tra le rose di una piccola azienda agricola biologica a conduzione familiare, che da oltre quindici anni si occupa della coltivazione delle rose per produrre sciroppi e conserve a base di petali. Si tratta di una pratica peculiare, non così diffusa nel nostro Paese, a differenza di quanto accade nel mondo arabo, e anche in Europa orientale.

La nostra esplorazione, nel momento dell’anno in cui più forti e piacevoli sono le fragranze floreali nell’aria, inizierà proprio all’interno del roseto con la raccolta delle rose. Passeremo quindi all’interno del laboratorio, per dare inizio alle diverse fasi di lavorazione dei petali dai quali, passaggio dopo passaggio, saremo in grado di ottenere una deliziosa marmellata di rose.

Grazie a questa esperienza avremo modo di conoscere meglio una tradizione praticata a scopo alimentare, decorativo e anche curativo, per le proprietà benefiche che le rose, non solo belle e profumate, sanno regalarci.