La tessitura al telaio

19 Dic 2021 | Storia e Arte

L’arte della tessitura al telaio nel Chianti

la tessitura al telaio nel chianti

La tessitura al telaio ha origini antichissime, se ce ne parla anche Omero nell’Odissea a proposito di Penelope e Ulisse. Di quest’arte millenaria, una delle prime attività a conferire alla donna il privilegio del lavoro, svolgendo anche un importante ruolo di aggregazione sociale, abbiamo testimonianze datate al 3000-2500 a.C.: pitture rupestri che mostrano la tecnologia elementare utilizzata da telai orizzontali, con pesi in terracotta per tenere le fibre in tensione.

Anche qui nel territorio del Chianti, l’arte della tessitura al telaio è praticata da secoli, e oggi è al centro di una vera e propria rinascita, particolare merito delle generazioni più giovani che la stanno riscoprendo e valorizzando.

Creazioni fatte a mano

Nel corso del tempo i macchinari sono cambiati, diventando più sofisticati, ma il lavoro al telaio ha continuato a richiedere sapienza e pazienza. Nelle sue forme più tradizionali, è rimasta un’attività d’altri tempi, artigianale, in grado però di regalare soddisfazioni uniche, lasciando percepire il farsi delle creazioni frutto della fantasia e dell’abilità di chi tesse.

Nei telai tradizionali, infatti, il processo di tessitura ha inizio con “l’armatura”, con cui i fili vengono fatti passare uno ad uno nei licci e nel pettine del telaio. Su un cilindro posteriore, chiamato subbio, si avvolgono invece i fili dell’ordito. Vi è poi uno strumento di legno dalla forma affusolata, la navetta, contenente la spoletta di filo, il quale viene “lanciato” da un lato all’altro dell’ordito a creare la trama.

Tirando a sé il pettine, il tessuto si compatta e i fili ortogonali si avvicinano. Il telaio è inoltre provvisto di pedali, ancorati al legno con delle corde, per muovere su diversi livelli i filati grazie ai licci. Una linea di tessuto dopo l’altra, il capo prende forma.

Opere d’arte naturali

Ogni prodotto è unico, realizzato a mano come da un’artista. E come in un’opera d’arte originale è bene lasciare a vista alcuni dettagli – quasi motivi di decoro – per percepire immediatamente il pregio del manufatto. Naturalmente ogni creazione è realizzata utilizzando fibre e filati naturali.

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